May 7, 2008
Diario dall'Uzbekistan: la strada dorata per Samarcanda...
Attraverso la polvere gialla che incornicia il lento avanzare dell'antico Oxus, lungo le orme di Ibn Battuta, di Marco dei Polo, di Vanbery e di Stoddart, ecco che si apre di fronte agli occhi la turchese volta di Bibi Khaldun che dona il colore al cielo, le tre alte sorelle che costeggiano il riflesso dell'eternita' sulla piazza dalle proporzioni piu' perfette, le antiche pendici della Marakanda sogdiana e alessandrina che hanno visto i passi del grande Iskander.
Sono arrivato alla fine della strada dorata, sono a Samarcanda, e mi lascio cullare tra i suoi alberi e cortili, la dimensione terrena della sfida al cielo della citta' piu' bella del mondo
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