Mar 28, 2008

Parole e poesia 2

Da "Yara", Radiodervish, album "L'immagine di te"

Nube bianca
Lei si bagnò
Come rugiada
Con le ali lui l’asciugò
Le disse Yara
E non tornò mai più

Yara tu sei idea di dei
Yara tu sei la luce nei vuoti miei

Resta qui e fai cantare
Il cuore nel profondo
Resta qui
E sogna dentro me

E si ferma l’aria
Passaggi d’anima
Con la bocca sua, porpora
Divise il tempo
E non parlò mai più

Parole e poesia 1

Da latanadellataranta.blogspot.com
Al marinaio errante

Vola, pensiero. Esprimiti
nella brezza marina che soave accarezza il volto orfano del viaggiatore.
Erra, fra gli occhi lucenti delle puerpere sofferenti
fra le grida strazianti di fanciulli innocenti
eppur colpevoli di non aver imparato a giocare.
Ascolta, il crudo respiro dell'uomo che medita aggredito dal timore di un'Idea.
A te, viaggiatore, è concesso il privilegio dei privilegi:
dare voce alla più intima esigenza dell'uomo, la conoscenza
l'unica a non essere perfetta quando non è più in vita.
Vola con le mie ali,
Guarda con i miei occhi,
Ascolta con le mie orecchie
perchè anche io mi nutro della tua curiosità.
Porta con te il mio sorriso e donalo, con il tuo,
alle persone che ti ospiteranno: sarà esso l'amore del padre
verso la donna,
che oltre ad amarlo,
gli ha dato l'essenza del suo nome.
Sarà esso il peso del grave,
che adeguandosi all'umana immaginazione,
accetta di volare e cadere e levarsi e poi chinarsi, immobile, alla sua stasi.
Sarà esso il frutto di una gratitudine che tutti dobbiamo all'umanità stessa,
l'unica per cui tutto si è fatto.
Riposa le tue stanche membra fra le braccia del tuo amico.
Calma la forza dei tuoi muscoli nei soffici capelli della tua donna...
e quando volgerai al termine i tuoi occhi non si chiuderanno,
spalancati continueranno a brillare,
come stelle che diventano pianeti ed esistono per essere ammirate.

Mar 26, 2008

Ancora foto da Dharamshala
























Ecco le ultime foto da Dharamshala e dall'India, fra due giorni iniziero' il mio viaggio in Iran ed Asia Centrale

Mar 20, 2008

Nuove manifestazioni a Dharamshala




























Mentre prosegue la repressione delle proteste tibetane in Cina, la comunita' tibetana a Dharamshala si riunisce per una nuova serie di manifestazioni per attrarre l'attenzione del mondo sul problema della propria patria.
Oltre ai cortei pacifici che percorrono in continuazione le strade della cittadina nonostante l'indifferenza degli indiani che continuano a guidare a tutta velocita' nelle strette stradine del paese, strombazzando i clacson per avere strada libera, ieri si e' tenuta la marcia notturna di preghiera a lume di candela, che ha attraversato la foresta che circonda la residenza del Dalai Lama per poi terminare nel cortile del monastero, dove si e' tenuto un comizio di vari leader dissidenti in esilio.
La marcia e' stata scandita da continui mantra, le ripetitive preghiere rituali buddhiste.
Non credo che in un'ottica di geopolitica internazionale queste manifestazioni possano sortire alcun effetto, ma per una sera chi era presente, trascinato dal commovente entusiasmo, si e' sentito piu' vicino alla soluzione della crisi.
Auguro di cuore un futuro meno incerto e doloroso a queste persone.
 
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